Martedì J.M. Smucker ha lanciato un avvertimento sui suoi profitti annuali, che non saranno all'altezza delle aspettative di Wall Street a causa dell'aumento dei prezzi dei prodotti e delle tensioni commerciali durante l'amministrazione Trump.
L'azienda produttrice di burro di arachidi Jif ha subito un calo del 10% del valore delle azioni dopo aver previsto per l'intero anno un utile compreso tra 8,50 e 9,50 dollari per azione, al di sotto dei 10,26 dollari previsti dalla media degli analisti secondo i dati LSEG.
L'amministratore delegato dell'azienda, Mark Smucker, ha individuato nell'aumento dei dazi sul caffè verde l'ostacolo principale, poiché l'azienda importa questo ingrediente in grandi quantità dal Brasile e dal Vietnam. L'attuale impatto dei dazi statunitensi sul caffè verde rappresenta la nostra maggiore esposizione, secondo Smucker, che ha anche sottolineato come l'aumento dei prezzi delle materie prime abbia raggiunto livelli record.
Gli aumenti di prezzo attuati dai produttori di alimenti confezionati per contrastare l'aumento dei costi si sono tradotti in una diminuzione della domanda da parte dei consumatori di snack per cani e prodotti da forno dolci. L'azienda manterrà il suo approccio di gestione dei prezzi, ma riconosce la difficoltà di sostenere i margini di profitto in condizioni di mercato incerte.
La previsione negativa rafforza le preoccupazioni su come la volatilità della politica commerciale influisca sulle imprese e sui consumatori americani, perché molte aziende hanno difficoltà a sostenere la redditività quando i dazi e l'inflazione si diffondono attraverso le loro catene di approvvigionamento.