I proprietari di case in tutti gli Stati Uniti stanno destinando il loro denaro a lavori di ristrutturazione e manutenzione della casa, nonostante il calo della spesa dei consumatori a livello nazionale a causa dell'imprevedibilità economica e dei tassi di inflazione.
Secondo i dati del Dipartimento del Commercio, ad aprile i rivenditori di materiali per l'edilizia e le forniture per il giardino hanno registrato la più significativa crescita mensile delle vendite, pari allo 0,8%, che ha portato a un aumento del 3,2% rispetto allo scorso anno. Le vendite al dettaglio in tutti gli Stati Uniti sono aumentate solo dello 0,1%, ma il settore del miglioramento della casa ha mostrato un netto contrasto con le tendenze del mercato dei consumi standard.
Gli analisti attribuiscono l'attuale boom delle ristrutturazioni alle riparazioni necessarie e ai lunghi periodi di pianificazione. A causa dei prezzi elevati delle case e dei tassi ipotecari elevati, molti americani scelgono di migliorare le loro case attuali invece di acquistarne di nuove.
Secondo Greg Pyne di Verisk Property Estimating Solutions, il mercato mostra stabilità perché le persone scelgono di spendere soldi per le loro proprietà attuali. Questo segmento mostra una forte resistenza nonostante l'incertezza del clima economico.
I costi di ristrutturazione della casa nel primo trimestre del 2025 sono aumentati di quasi il 4% secondo il Remodel Index di Verisk Property Estimating Solutions, che tiene traccia di oltre 10.000 voci di ristrutturazione. L'aumento dei costi è dovuto principalmente al fatto che gli appaltatori hanno aumentato i prezzi a causa della carenza di manodopera.
I prezzi delle ristrutturazioni domestiche non hanno subito variazioni significative a causa delle controversie commerciali che l'amministrazione Trump ha in corso con i partner principali, tra cui Messico, Canada e Cina. Il recente sondaggio condotto da Pyne non ha rivelato alcuna evidenza di panic buying da parte degli appaltatori e nessun aumento dei prezzi dovuto alle tariffe.
Gli economisti prevedono che le condizioni di credito più rigide, unite all'inflazione in corso, finiranno per ridurre la domanda di miglioramenti domestici, ma la spesa attuale rimane forte.
Dopo la pandemia, le famiglie hanno modificato il loro approccio al consumo, scegliendo investimenti durevoli basati sul valore per il loro bene principale, la casa.
Il settore delle ristrutturazioni domestiche mostra segni di crescita sostenuta grazie a una ripresa economica non uniforme, che crea un raro punto di forza nel settore della vendita al dettaglio.